Il Toro travolge il Tricase. Nel primo tempo le reti dei sudamericani Di Rito al 10' che sblocca il risultato, e Marini al 30' con una delle sue sortite offensive su calcio d’angolo. Nel secondo tempo il Nardò controlla la partita e potrebbe anche dilagare
LE PAGELLE
NARDÒ:
Bassi 7 Anche se impegnato poche volte si fa trovare pronto in una doppia respinta ravvicinata. REATTIVO
De Donno 6,5 (Calabuig 31' s.t.) Molto utile in fase difensiva; ci si aspetta di più in fase di proposizione offensiva. ACCORTO
Contessa 7,5 Difende ed offende come se fosse un veterano. UN’IRA DI DIO
Ruggiero 6,5 La sua padronanza tattica lo fa trovare sempre nel posto giusto al momento giusto. SAGGIO
De Padova 6,5 Grande grinta ed umiltà; va su tutti i palloni senza tirarsi indietro. ROCCIA
Marini 8 Non gli manca niente: difende, imposta e segna. INCONTENIBILE
Montaldi 6 (De Benedictis 27's.t.) Da uno come lui ci si aspetta di più. Molto impegno ma poca efficacia. FUOCO DI PAGLIA
Frascolla 6,5 Grande caparbietà su tutti i palloni, non lascia un metro agli avversari. TESTARDO
Di Rito 7,5 Decisivo. Segna un gran goal dopo una bella cavalcata e non disdegna la rifinitura. MATTATORE
Tartaglia 6,5 Lavoro oscuro il suo per impegno e acume tattico. Certo è che da un numero 10 ci si aspetta qualche delizia. SCATTA PIGNATE
Parlacino 6,5 (Turitto 30' s.t.) Gode di ottima tecnica individuale e firma l’assist per Di Rito. Bene nel primo tempo ma nel secondo si spegne. FUNAMBOLICO
In panchina: Vetrugno, Petilli, Massarelli, Patera.
All. Longo 7 Tatticamente la squadra è preparata. Nel secondo tempo ci si aspetta la goleada ma preferisce difendere il risultato. TIMIDO
TRICASE: Cesari, Mastria, Giannuzzi, Di Lonardo, Citto, Raffaello, Calabrese (D'Urso 24' s.t.), Pellegrini (Stefanelli 1' s.t.), Striano, Mitri, Ruberto. In panchina: Marzo, Brigante, Ciardo, Pirelli, Corvaglia. All. Orlandini
ARBITRO: sig. Roca di Bari
UNA TIFOSERIA FANTASTICA
Lo spettacolo andato in scena ieri sera al Comunale “Giovanni Paolo II” in occasione del derby Nardò –Tricase è stato davvero un qualcosa di strabiliante ed al tempo stesso sorprendente; potremmo dire assolutamente neretino! E’ sin troppo facile, infatti, allestire cori, danze e coreografie quando si milita in categorie di una certa importanza, quando si viene da una serie di vittorie, quando si è neo promossi, quando le tifoserie sono finanziate dalla stessa società…
Non è il caso dell’ ASD Nardò, che milita nel campionato di eccellenza, ma può contare su di un pubblico da grandi palcoscenici e su di una squadra che ieri, all’esordio in campionato si aggiudica in scioltezza un derby storicamente stregato, dando la sensazione di una squadra matura, che non sente le pressioni e le tensioni di una vigilia fin troppo chiaccherata.
Ma ci è ca scrive sti cose... naa ce braviii
RispondiEliminaComplimenti per lo scattapignate
a Frascolla un 7 ci sta che ne dite?
RispondiEliminaè una vergogna continuare a prendersela col numero 10, eppure è il terzo anno alla guida del Nardò
RispondiEliminaè una vergogna che indossi il numero 10
RispondiEliminaproprio perchè sta qua da tre anni ci possiamo permettere di scherzarci sopra e poi ogniuno è libero di dire quello che vuole in questo sito ..... senza paura
RispondiEliminagrande graziano