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giovedì 12 maggio 2011

Alessandro Miccoli candidato lista SEL amministrative Nardò

C'E' UNA NARDO' MIGLIORE, VOTALA!

Mi chiamo Alessandro Miccoli, ho 27 anni, sono candidato come consigliere al comune di Nardò nella lista di SEL-Sinistra Ecologia Libertà, per contribuire a realizzare nella mia città un progetto politico, basato sui valori della solidarietà, della partecipazione, della priorità del lavoro, dell'occupazione e dello sviluppo eco-sostenibile.

Ma anche e soprattutto perchè credo che ci sia una Nardò migliore di quella
attualmente rappresentata, una Nardò consapevole, che se vuole cambiare il
volto della politica di questo paese, non deve sempre votare per le solite
persone, ma deve credere di più nei suoi giovani, specie in quelli, che credono
ancora nei veri valori della politica di Sinistra.

Perchè essere di Sinistra significa volgere lo sguardo verso i più deboli ed
indifesi, perchè la civiltà di un paese si misura dal livello di elevazione
sociale e culturale che riesce a raggiungere;

verso il territorio e più in generale verso l'ambiente;

verso i giovani, che sono la vera ed imprescindibile linfa dell'umanità.

Sentire di Sinistra significa rispettare le diversità;

Essere di Sinistra vuol dire rivolgere particolare attenzione al mondo degli
anziani, generazione che ci ha consentito di poter vivere oggi in un sistema di
democrazia.

Ma SEL, il movimento al quale ho aderito vuol dire anche Ecologia, perchè oggi
non ci possiamo più permettere di non adeguare il nostro operare e il nostro
modo di vivere al rispetto di ciò che ci circonda, ovvero il territorio e
l'ambiente; e anche Libertà, che significa garantire a tutti nei limiti della
legalità e della rettitudine morale, di esprimere il proprio pensiero, le
proprie idee, senza paure, senza ritorsioni.

Consapevole comunque, della precaria situazione finanziaria in cui versa il
nostro comune, avanzerò proposte che mirino soprattutto a risolvere il problema
degli sprechi.

RIDUCENDO GLI SPRECHI negli edifici pubblici, MIGLIORANDO L'EFFICENZA con
l'utilizzo di tecnologie economicamente mature si otterrà non soltanto la
massima riduzione di emissioni di CO2, ma si realizzeranno risparmi che
CONSENTIRANNO INVESTIMENTI IN ENERGIA PULITA, come ad esempio:

– l'INSTALLAZIONE DI PANNELLI FOTOVOLTAICI su tutti gli edifici pubblici:
municipio, asl, scuole, pretura...;

– la stipulazione di CONTRATTI DI RISTRUTTURAZIONI ENERGETICHE COL METODO
"ESCO" (energy service company), le Energy Service Company sono società che
effettuano interventi finalizzati a migliorare l'efficienza energetica,
assumendo su di se' il rischio dell'iniziativa e liberando il cliente finale da
ogni onere organizzativo e di investimento. I risparmi economici ottenuti
vengono condivisi fra la ESCO ed il Cliente finale con diverse tipologie di
accordo commerciale.

Anche i RIFIUTI SONO UNA RISORSA, dalla raccolta differenziata può nascere
qualunque cosa, dalle sedie, ai materiali edili, alla pavimentazione per
interni e prefabbricati.

Se le discariche sono ormai un problema, sature al punto da esplodere, e se
gli inceneritori producono malattie, IL RICICLO DEI RIFIUTI PRODUCE
OCCUPAZIONE.

Prendendo come riferimento una delle splendide realtà imprenditoriali che
crede nella green-economy come il “Centro Riciclo Vedelago” nel trevigiano,
un'amministrazione comunale può ricavare degli introiti e posti occupazionali
dai suoi rifiuti.

Valore di mercato del materiale riciclato:

carta-cartone conferiti alle cartiere (prezzo di mercato 86 €/ton)

nylon (prezzo mercato 240 €/ton)

alluminio /acciaio ( prezzo medio 422 €/ton)

PET ( 445 €/ton)

vetro (42 €/ton)

legno (110 €/ton)

materiale di “secco riciclabile” (160 €/ton).

– A tale scopo bisogna istituire un servizio di RACCOLTA DIFFERENZIATA
OBBLIGATORIA PORTA A PORTA,

– creare un programma di sensibilizzazione e coordinamento per la cittadinanza
con politiche rigorose di informazione e di incentivazione sui temi ambientali
e il rispetto del paesaggio;

– NEL PRINCIPIO DI CHI PIU' DIFFERENZIA MENO PAGA, ARRIVANDO ANCHE A DIMEZZARE
LA TASSA DELLA SPAZZATURA, "LA PIU' ALTA NEL SALENTO";

RIQUALIFICAZIONE DEGLI SPAZI ED EDIFICI PUBBLICI COMUNALI in stato di
abbandono e di degrado, aprendoli e affittandoli, con relative gare di appalto
“trasparenti”, a gestori privati.

Si dà così possibilità occupazionali certe, introiti per le casse comunali e
si valorizzano le aree di loro pertinenza. Esempio:

– Campetti Polivalente, zona 167

– Campi da tennis, zona ospedale

FAR RIVIVERE IL CENTRO STORICO DI NARDO' con politiche d'incentivazione e di
riqualificazione come ad esempio:

– la DEFISCALIZZAZIONE a chi intraprende una attività commerciale o attiva un
centro ricreativo o di ristoro...;

– la PROMOZIONE di eventi culturali, mostre, spettacoli...;

– l'OFFRIRE alle scuole, ai ragazzi il nostro “splendido centro storico
Barocco” come “banco di lavoro” per le loro attività di formazione, culturali,
professionali, ricreative;

– INDIRE GIORNATE DI SENSIBILITAZIONE sui temi Ambientali, sul valore del
Nostro

Territorio e sulle Tradizioni popolari, rendendo attiva la cittadinanza
coinvolgendola nelle varie iniziative, favorendo scambi di idee ed esperienze,
accrescendo il nostro SENSO CIVICO...

Un ruolo importante riveste:

– la RIORGANIZZAZIONE DEI PUBBLICI UFFICI per costruire un più efficiente
modello di controllo interno, un monitoraggio delle attività e dei risultati
dei nostri dirigenti, funzionari e impiegati, nella convinzione che l'assenza
di un qualsivoglia controllo favorisce il proliferare del malaffare;

– creare un diverso sistema di incentivazione del personale, ma anche di
sanzione (vedi caso Emiliano a Bari), che coinvolga tutti i dipendenti, forse
oggi piuttosto demotivati;

– VIGILARE SUGLI SPRECHI, RENDERE PUBBLICHE E TRASPARENTI ogni riunione del
consiglio comunale, ogni discussione e decisione, mettendole “on-line” e in
“diretta streaming” dal portale internet del comune a disposizione della
cittadinanza, responsabilizzandola e rendendola partecipe della vita politica
della propria città;

– Indire referendum consultivi relativamente ad opere di notevole importanza.

Questi sono alcuni temi che reputo essenziali per rendere Nardò una città
virtuosa, solidale in cui ogni cittadino si senta partecipe ed orgoglioso di
essere Neretino.

Alessandro MICCOLI

Luca Falconieri candidato lista SEL amministrative Nardò

Mi chiamo Luca Falconieri, ho 23 anni ed ho deciso di candidarmi alle elezioni amministrative per il Consiglio Comunale del Comune di Nardò. Le motiva zioni che mi hanno spinto a farlo sono molte, per prima cosa penso che sia necessario smuovere qualcosa nella politica dei giorni nostri, far sì che le cose cambino, e penso che noi giovani possiamo e dobbiamo intervenire su questo sistema che non funziona, portando un vento nuovo nella politica, scardinando i suoi meccanismi di potere e spesso di corruzione. Ma le ragioni della mia candidatura derivano anche dalle condizioni oramai disperate in cui versa la nostra Città in ogni settore della vita:

la pochezza morale ed intellettuale oramai dominante anche in persone che ricoprono ruoli istituzionali, il disimpegno, la mancanza di responsabilità, gli interessi di pochi in contrasto con quello di tanti e così via.
Per questo mi candido con Sinistra Ecologia e Libertà, una lista che non è espressione di un partito ma di un insieme di esperienze e culture diverse: ambientalismo ed ecosostenibilità, lotta al lavoro precario, pacifismo, diritti umani ed integrazione di popoli e culture,
lotta al razzismo, al fascismo, alle discriminazioni omofobe, sessiste, di ogni
colore o religione. Mi candido con questa lista perché rispecchia i valori in
cui credo e penso possa aiutare a diffonderli e salvaguardarli. Quello che
stiamo vivendo è un periodo storico difficile, per la nostra Città e non solo,
in cui i giovani mostrano un profondo disinteresse per la politica e per la
vita associativa, forse perché la politica locale negli ultimi anni ha creato
una barriera generazionale, che i giovani, nonostante le enormi potenzialità e
capacità non pensano nemmeno di abbattere perché ormai prigionieri della
rassegnazione. E da giovane, mi candido per dimostrare che i giovani hanno la
voglia e le capacità di proporre e soprattutto di aggregarsi per fare massa
critica. La mia candidatura vuole essere anche una rottura con quella parte
politica del territorio che ha gestito la nostra città come pura garanzia per
raggiungere i propri scopi personali ed accrescere il proprio potere. Vorrei
che i giovani riacquistassero l’orgoglio dell’appartenenza, l’appartenenza a
questa Città, vorrei che provassero il gusto della politica, che rinascesse la
voglia di fare e di cambiare. Vorrei che fossero loro protagonisti del proprio
destino e non utili sciocchi da sfruttare in occasione delle varie tornate
elettorali. Vorrei, insomma, che fossero i giovani a parlare ai giovani e non
gli anziani a parlare dei giovani! Vorrei potermi battere in prima linea per la
vera politica al servizio del cittadino in termini di migliore vivibilità,
spaziando dal campo sociale a quello delle opere di utilità pubblica. Vorrei
valorizzare il nostro territorio e l’ambiente attraverso il turismo e la
cultura, focalizzando la situazione attuale e le prospettive future nella
tutela del nostro patrimonio artistico e culturale che identifica la nostra
storia e la nostra identità. Vorrei che i temi della laicità e dell’uguaglianza
siano affermati in ogni istanza o decisione coinvolgendo ogni singolo
cittadino. Laicità vuol dire rifiutare il controllo della religione e della
Chiesa sulla vita delle persone, significa libertà di pensiero, di
orientamento, di comportamento e di scelta, perché ciascuno deve essere libero
di decidere per se stesso, rispettando sempre e comunque la volontà degli
altri. Tutto questo e molto altro ancora si può fare, io ho deciso di
rimboccarmi le maniche e provarci! … e Tu?!