Washington, 23 lug. (Adnkronos) - La riforma del sistema sanitario Usa è fondamentale nella "lunga strada" da percorrere per uscire dalla crisi economica dopo "la peggiore recessione" degli ultimi cinquant'anni. Lo ha detto il presidente Barack Obama in una conferenza stampa alla Casa Bianca, sottolineando che "la riforma del sistema sanitario non accrescerà il deficit. E' studiata per farlo diminuire".
"Gli americani sono comprensibilmente preoccupati per l'enorme deficit e debito che siamo fronteggiando ora", ha detto Obama, ma "dobbiamo cambiare il sistema sanitario, altrimenti non potremo sanare il buco". "La riforma della sanità - ha ribadito - è essenziale per il salvataggio della economia. Senza questa riforma si rischia di sbancare il bilancio federale" a causa degli aumenti vertiginosi dei costi degli aiuti sanitari agli anziani e ai poveri.
Il piano è fortemente osteggiato da repubblicani e democratici conservatori che temono forti ripercussini sul deficit federale. Un problema che Obama è possibile evitare usando meglio i fondi già disponibili (coprendo due terzi delle spese) e tassando i più ricchi (il terzo mancante dei costi).
Difendendo in tv il piano per estendere l'assistenza sanitaria a 47 milioni di americani che ne sono privi, una delle priorità della sua campagna elettorale, il presidente ha promesso la riforma entro quest'anno. ''Ho fretta -ha detto- perché oggi giorno ricevo lettere da famiglie tartassate dai costi per la salute".
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