HOME       BLOG    VIDEO    EVENTI    GLI INVISIBILI    MUSICA    LIBRI    POLITICA LOCALE    POST PIU' COMMENTATI

mercoledì 6 gennaio 2010

IL POPULISMO E LA DEMAGOGIA TRASFORMATI IN BENEFICENZA

“No grazie preferiamo non ricevere i vostri giocattoli”.
Don Pasquale Rizzo,parroco della chiesa di Boncore chiude la porta all’iniziativa
"La befana tricolore" di Azione Giovani-Giovane Italia di Nardò.


Nardò--Nella nostra cittadina da un po’ di tempo ormai assistiamo ad una escalation di attività propagandistiche: vi è un gruppo di giovani che, oltre a imbrattare i muri delle scuole e del centro storico con scritte oltraggiose per la dignità degli esseri umani che hanno memoria, crede che la politica sia l’equivalente del farsi pubblicità per prendere voti. Dal mio punto di vista noi giovani oggi siamo vittime di questa mercificazione anche dei sentimenti, perché dietro ad ogni gesto si cela l’interesse ed il profitto.È cosi che invece di far del bene verso chi è più bisognoso si preferisce mettere l’etichetta (come fa Azione Giovani) sulla beneficenza per riscattare consensi.
Una concezione sgradevole del fare che sacrifica i buoni propositi e nasconde segni inquietanti.
Che significa la parola tricolore per questi ragazzi?
Non vorrei fosse un modo per sdoganare la parola fascista sotto a quel tricolore.
E poi voglio ricordare che per tanti anni a Nardò l’associazione culturale Punto Rosso ha raccolto giocattoli nuovi per portarli anche nelle zone di guerra senza mai agitare polemiche e tanto meno il tricolore!
Inoltre il parroco di Boncore aveva chiesto semplicemente una mano per il gasolio e se proprio si voleva aiutare perché non provvedere a questo invece che investire in pubblicità?
C’è qualcuno che ha voglia di farsi vedere e magari per sedere su una poltrona comunale, ma non è questo il protagonismo di cui la nostra società ha bisogno.
Occorre fare politica concependola come un atto volontario e non in proposizione affaristica.
Per mia profonda educazione e formazione sono sensibile alle tematiche che riguardano il protagonismo giovanile e sono fautore di un messaggio di unità nei confronti delle giovani generazioni perché razionalmente so bene che i problemi sono generalizzati e che per affrontarli non si può andare in ordine sparso .
Siamo tutti sulla stessa barca ma invece di parlarci e conoscerci preferiamo assumere posizioni divergenti proprio per essere qualcosa. Ma è finzione,apparire e non essere.
I valori, oggi, contano poco per alcuni e grande esempio di ciò è dato dai più grandi, tanto che per molti giovani la politica non è altro che un luogo di scambio fra favori, promesse e voti e questo è dato solo dall’insegnamento dei padri.
Dobbiamo ribellarci a questa concezione della politica che alimenta il consociativismo locale ed il corporativismo di Stato.
Dobbiamo liberarci dall’ipocrisia e conoscerci per dare noi esempio ai più grandi di cosa significhi amore per la cosa pubblica.
Siamo in Italia e questo dovrebbe bastare per sapere che non tanti anni fa vi era un regime che reprimeva le libertà politiche e costituzionali, abbiamo studiato e sappiamo che negare le libertà corrisponde a degradare l’uomo al rango di schiavo e di animale.
Non entro nel merito della faccenda Azione Giovani- Don Pasquale, ma rispetto in pieno la decisione del parroco e spero che i ragazzi di AG non stiano fermi a farsi indottrinare. Spero che un motore di ricerca interiore ed un nuovo spirito di interrogazione li spinga a rifiutare demagogie e insegnamenti deviati; che capiscano che per vivere meglio ed essere protagonisti in questa città occorre amore per la politica, unità dei giovani e reciproca conoscenza, voglia di cambiare e soprattutto la prospettiva di far meglio dei nostri padri e non fare mai, e dico mai, ciò che hanno fatto altri padri agli inizi del 900’ d’Italia soffocando le aspirazione e le libertà di intere masse di popolo costrette alla fame e decurtate della creatività delle giovani menti che salva il mondo.
Per vivere degnamente nel presente, occorre avere consapevolezza degli orrori del passato per non ripeterli mai più! A questi ragazzi dico di alzare la testa per avere maggiori diritti e prima delle risposte esiste un tempo, quello delle domande.
Ecco non smettete mai di chiedervi i perché…
Le risposte saranno ciò che sapremo fare per migliorare lo stato di cose esistente.

Redazione

12 commenti:

  1. sono sempre stato di destra, ma questi ragazzotti tricoloreggianti mi fanno ridere.
    C'è poco da sventolare e tanto da lavorare, poco da imbrattare e tanto da ripulire.....

    Sergio

    RispondiElimina
  2. La parola Politica si è svuotata del vero significato, gli esempi cittadini lo dimostrano, solo interessi personali su Palazzo Personè

    RispondiElimina
  3. E' veramente triste che un partito politico (e definirvi partito è una parola grossa) per avere risalto mediatico debba necessariamente tirar fuori altri nomi, altre iniziative, parlare degli altri.
    Il motivo? Senza questi meschini attacchi nessuno si accorgerebbe della vostra esistenza. Pensate a far qualcosa pure voi (se ci riuscite, ovviamente) senza occupare il suolo pubblico neritino con megafoni che coprono le nefandezze del governo cittadino, vostro amico.
    E' facile parlare della libertà di stampa in Italia, è un po' più difficile (SOLO per voi) parlare di una città come Nardò ridotta a schifio dai vostri alleati. Vergognatevi!

    A.GRILZ

    RispondiElimina
  4. Ti firmi Almerigo Grilz un missino che si diede al giornalismo.
    Viva la destra militante !!!!!!!!!

    Vorrei farti un appunto, Grilz, il governo in carica non è affatto nostro amico.
    Chi ci governa non si può definire certo di sinistra, basta vedere la carriera politica del nostro/vostro sindaco per rendersene conto.

    Ciao Almerigo

    RispondiElimina
  5. http://laverafonte.blogspot.com/2009/09/comunicato-sulla-crisi-comunale.html7 gennaio 2010 alle ore 20:32

    Alle chiacchere di Grilz rispondo i fatti, alla fine del mio commento potrai trovare un link con il comunicato di Sinistra e Libertà nei confronti dei nostri "amici". E dello stesso tenore, se avrai la bontà di leggerle, ne trovarai diversi, come pure potrai trovare lo spazio dato ad altre formazioni politiche diametralmente opposte alle nostre (come penso le tue). La nostra contestazione non parte dalla beneficenza, lodevole in ogni caso, ma sul "circo mediatico" che si è voluto fare su questa vicenda. Noi conosciamo quel centro e per diversi anni abbiamo portato i giocattoli ai ragazzi, quando erano molti di più dei 20 ospitati ora, ci siamo tassati e abbiamo fatto i regali senza bisogno di mega manifesti e articoli sui giornali, con il solo costo del manifesto, affissione ecc. ne avrebbero comprati già 10 di regali. Siamo stati, sempre, ben accolti da Don Pasquale perchè ha capito che non era nostra intenzione trarre alcun vantaggio da quel gesto, nonostante ,è noto ,non siamo proprio dei "chirichetti". La vergogna è un sentimento che dovresti provare tu(o voi) per essere così cieco da non vedere del danno che il governo nazionale nordista e leghista,questi si amici vostri, compiono ogni giorno a noi cittadini del Sud, senza mai aver avvertito un minimo dissenso da parte vostra. Danio Aloisi

    RispondiElimina
  6. Le trovate populiste e demagogiche sono tra le modalità più in voga della destra vecchia e nuova per accrescere consenso e visibilità (vedi ad esempio le trovate di CasaPound tipo pane distribuito gratis a Firenze l'anno scorso o il cosiddetto "taxi rosa")
    Bene fate a smascherarli

    RispondiElimina
  7. Viva Azione Giovani, l'unica forza socialista a Nardò!
    Voi siete solo dei figli di papà! Muovete il culo e fate qualche iniziativa se ne siete capaci altrimenti tacete.
    Voi di sinistra vi potete permettere di autotassarvi!
    VERGOGNATEVI!

    RispondiElimina
  8. Quest'ultimo commento mi fa capire che vivete in un mondo talmente artefatto che avate perso la percezzione della realtà.

    Ringrazio i nostri politanti da strapazzo che negli ultimi vent'anni hanno cancellato ogni sentimento d'amore, rispetto e cooperazione per far prevalere l'arrivismo, l'egoismo e la competizione.

    Per tornare indietro servirà molto tempo ma finchè starò su questa terra cercherò di fare il possibile.

    ORA E SEMPRE RESISTENZA

    P.S. Mi piacciono tantissimo gli anonimi che vogliono farci provare il sentimento nobile (ormai dimenticato) della vergogna.

    RispondiElimina
  9. Mi chiedevo da anni dove fossero finiti i socialisti... ora posso tirare un sospiro di sollievo, siete voi, AG! Giovani nostalgici di un'epoca mai vissuta, giovani DISINFORMATI e dalle menti facilmente plasmabili.

    RispondiElimina
  10. Mi permetto di dire non essendo di parte, che il centro storico neretino è pieno di simboli fascisti con la scritta Giovane Italia e questo sicuramente non è colpa dei ragazzi di Sinistra, come vengono chiamati dall'articolo sulla gazzetta del mezzog di ieri.
    Vorrei aggiungere anche che l'articolo d'ha voce per l'ennesima volta a Pippi Mellone mettendo in cattiva luce invece la critica fattagli dal blog La FONTE.
    Credo che il giornalista non si sia reso conto del brutto taglio che ha dato all'articolo, oppure si è reso conto ed ha volutamente far passare l'articolo come una cosa da condannare
    Tanto di cappello al gruppo di Neretino di Sinistra e Libertà, un esempio di vera politica.

    Ps. quasi dimenticavo, se il tricolore non sapete proprio dove metterlo, un bel posto ve lo posso consigliare io... jaja

    RispondiElimina
  11. Mettitici la bandiera rossa in quel posto... Dimenticavo a voi di Sin e lib, come al vostro presidentino Vendola, questo piacerebbe...
    Ogni scritta e simbolo è segno della presenza di AG sul territorio. Gente che ci mette la faccia. Voi potete metterci solo il culo.
    Il giornalista a differenza vostra sa scrivere ("d'ha voce") e comprendere la realtà. Andate a farvi un giro e vi renderete conto che a 20 anni siete già morti. Questa città adora Ag e ogni iniziativa che fa.
    Se aveste le palle attacchereste Frasca, De Vitis e Fracella come fanno quelli di Ag... Dimenticavo siete troppo impegnati a fare i cagnolini della raho!
    L'attivismo si contrappone al vostro poltronismo. Oggi e sempre anti-antifascismo!

    RispondiElimina
  12. Ma sta sinistra e libertà sarebbero li figliocci di vendolino? Ma andassero a cercarsi un lavoro!
    Stanno tutto il giorno in giro e dicono di fare politica? Ma non son capaci d'organizzare no straccio d'iniziativa!L'unica cosa che san fare è staccare gli adesivi dai semafori.
    Vabbè vorra dire che Vaglio vi fare arrestare per accattonaggio ai semafori!

    RispondiElimina