HOME       BLOG    VIDEO    EVENTI    GLI INVISIBILI    MUSICA    LIBRI    POLITICA LOCALE    POST PIU' COMMENTATI

venerdì 23 ottobre 2009

STATI UNITI - Più tolleranza sull’uso medico della marijuana


Il ministero della giustizia statunitense ha pubblicato un memorandum che approva l’uso della cannabis nei 14 stati che ne permettono la prescrizione a scopi curativi. Nel rispetto delle legislazione vigente è possibile consumare e distribuire marijuana con finalità mediche senza essere perseguiti dalla giustizia. “È un’inversione di tendenza molto gradita rispetto alla politica dell’amministrazione Bush, che aveva condotto una pesante campagna persecutoria contro quegli stati che hanno legalizzato l’uso di marijuana a scopi medici”, scrive in un editoriale il New York Times.

Il ministro della giustizia Eric Holder jr. ha chiarito che il governo userà il pugno duro contro il traffico illegale di droga e la commercializzazione illegale della marijuana, che rimane una delle maggiori entrate dei cartelli della droga messicani. “Non dovrebbe costare troppo dispendio di energie e di tempo per gli amministratori locali distinguere le rivendite di cannabis legali da quelle legate al narcotraffico”, conclude il giornale.

“Le nuove linee guida sottolineano che la polizia federale ha cose più importanti da fare che arrestare persone che usano o distribuiscono marijuana a scopi medici”, aggiunge il Los Angeles Times.

La California è stata la prima nel 1996 a legalizzare la Cannabis a scopo curativo, seguita da altri stati che hanno adottato la stessa condotta. La marijuana è usata per alleviare il dolore e il senso di nausea nei malati di tumore trattati con chemioterapia.

Mai come in questo momento, secondo il Washington Post, gli statunitensi sono favorevoli alla legalizzazione della marijuana. Un recente sondaggio di Gallupp ha mostrato che il 44 per cento degli americani sarebbe favorevole alla proposta, contro il 31 per cento nel 2000. “La vera novità è che la battaglia per la legalizzazione non è più una battaglia di sinistra. La leader della campagna antiproibizionista è una donna repubblicana del Colorado. Una mamma, Jessica Corry, che è intervenuta a un congresso antiproibizionista a San Francisco con tre fili di perle e una spilletta d’oro a forma di foglia di marijuana”.

da Internazionale

1 commento:

  1. occorre battersi anche in Italia per legalizzare il consumo di marijuana.

    RispondiElimina