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lunedì 21 settembre 2009

Due milioni di euro all'Università del Salento

Due milioni di euro all’Università del Salento. Arrivano dalla Regione: il via libera è giunto l’altra mattina dalla prima commissione consiliare. «La Regione - dice Antonio Maniglio, presidente del gruppo del Pd - non abbandona le Università pugliesi e, pur dentro ad un bilancio rigido, destina 10 milioni di euro agli Atenei. L’Università di Lecce avrà un finanziamento di due milioni di euro per questi ultimi mesi del 2009 (Bari ne avrà quattro e Foggia uno); il resto delle risorse (3 milioni i euro) verrà ripartito dalla conferenza regionale dei rettori e ci sarà, pertanto, un ulteriore contributo. Questo ulteriore impegno di spesa a favore dell’ateneo salentino è coerente con quanto fatto nei mesi passati».

«Se oggi il professor Cingolani - aggiunge - annuncia l’imminente apertura del nuovo centro di nanotecnologie, con conseguente assunzione di giovani ricercatori, è proprio in virtù di un finanziamento regionale di 10 milioni di euro. L’evidenza dei fatti, pertanto, non consente smentite: mentre a Roma Berlusconi taglia, a Bari si reperiscono le risorse indispensabili per non far crollare il sistema universitario pugliese e, addirittura, per qualificarlo ulteriormente». Maniglio poi fa riferimento alla presa di posizione del rettore Domenico Laforgia che, «estraneo a qualsiasi logica politica, ha espresso pubblicamente il proprio dissenso verso una scelta che penalizza l’intero Ateneo. Certo è sorprendente - conclude il presidente del gruppo del Pd - che i tanti parlamentari e consiglieri regionali del Pdl, nonchè il neo presidente della Provincia, non abbiano trovato il tempo per esprimere una qualche opinione e, magari, attivarsi per trovare qualche soluzione riparatrice».

«Prendiamo atto - conclude il presidente del gruppo del Pd alla Regione - che non si vuole disturbare il ministro Gelmini che, al contrario, sta arrecando danni continui alla scuola e all’Università, visto che l’unica pratica che esercita è quella dei tagli dei docenti e dei precari e delle risorse. Ma la Regione Puglia non abbandona le università pugliesi e - come detto - pur dentro a un bilancio rigido, destina 10 milioni di euro agli atenei».

da Lagazzettadelmezzogiorno.it

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