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sabato 29 agosto 2009

Prezzi bassi dell’uva: la Regione Puglia a fianco dei produttori per fronteggiare la crisi

“Una crisi congiunturale senza precedenti che ha incrociato le vicissitudini di una globalizzazione senza regole e mal governata"

“La Regione Puglia è già da tempo impegnata, accanto ai produttori di uva, a tenere testa agli effetti drammatici dell’attuale crisi”. Così l’assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia Dario Stefàno, intervenendo sul tema del calo dei prezzi dell’uva pugliese. “Una crisi congiunturale senza precedenti – prosegue - che ha incrociato le vicissitudini di una globalizzazione senza regole e mal governata, che ci ha chiamato all’imperativo di fare il possibile per accompagnare il sistema pugliese che, senza dubbio, avverte in maniera ancora più acuta e sofferente le difficoltà congiunturali a causa della perdurante frammentarietà e della mancata organizzazione dell’offerta”. “E proprio con tale senso di responsabilità – sottolinea Stefàno - abbiamo avviato già da diverse settimane, d’intesa con i produttori, alcune iniziative con l’obiettivo di attivare tutte le possibili misure di intervento a sostegno della filiera”.

Il riferimento dell’assessore Stefàno è al tavolo tecnico con la GDO, al tavolo di crisi convocato d’urgenza il 12 agosto con i produttori dell’area foggiana e alle istruttorie con le sedi provinciali necessarie al Comitato consultivo vitivinicolo regionale, che si riunirà il prossimo 31 agosto.

“Sono solo alcune iniziative che dimostrano la volontà della Regione Puglia di non starsene certo con le mani in mano. Auspichiamo – conclude l’assessore Stefàno - che la stessa responsabilità caratterizzi ora l’atteggiamento del governo centrale e del ministro Zaia che, purtroppo mi duole dirlo, non sta dimostrando forse adeguata sensibilità istituzionale, dal momento che da diversi giorni risulta praticamente assente nonostante le mie ormai quotidiane sollecitazioni”.

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