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lunedì 6 luglio 2009

LO STATO REPRIME L'ONDA

All'alba di questa mattina, nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla Procura di Torino, la polizia ha effettutato decine di perquisizioni nella case di student@ e attivist@ in tutta Italia, che sono stat@ portat@ in questura e denunciat@.

Al momento si ha notizia di oltre una ventina di arresti tra Torino, Padova, Bologna e Napoli. Blindati e polizia hanno inoltre fatto violentemente irruzione al centro sociale Asktasuna di Torino e al Festival di Radio Sherwood a Padova.

L'operazione è la vendetta poliziesca nei confronti dell'Onda e della mobilitazione contro il G8 dell'università di Torino, e l'avvertimento mafioso che Maroni e il governo lanciano alle manifestazioni contro il G8.

Il dispositivo proviene dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Torino. Su richiesta della procura dispone l’esecuzione di 16 ordini di custodia cautelare in carcere ed assegna gli altri 5 agli arresti domiciliari.

I reati contestati sono:
violenza nei confronti degli appartenenti alla forza pubblica, lesioni personali e resistenza aggravata a pubblico ufficiale.

Il quadro di riferimento è la manifestazione nazionale dell’Onda studentesca contestuale al G8 University Summit del 19 maggio a Torino.

News
ore 9.00 - Il quadro (ancora incompleto e ufficioso) dovrebbe essere questo: 21 arresti in totale, di cui 12 a Torino (6 in carcere e 6 ai domiciliari), 3 a Padova, 4 a Bologna, 1 a Milano, 1 a Napoli.
ore 10.30 - (ANSA) - PADOVA, 6 LUG - Il leader del centro sociale Pedro e' tra le persone tratte in arresto per gli incidenti avvenuti il 18 maggio scorso a Torino in occasione del G8 dell'Universita'. L'arresto e' avvenuto nella notte su ordinanza di custodia cautelare firmata dal giudice per le indagini preliminari di Torino.Tra i destinatari di ordinanza di custodia cautelare figura anche un esponente dell'ala universitaria della disobbedienza padovana, attualmente in Iran, suo paese di origine. Secondo quanto si e' appreso, un altro attivista dell'area del centro sociale Pedro e' stato sottoposto a perquisizione domiciliare nell'ambito della stessa operazione

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