Apre oggi i lavori il G8 su immigrazione e sicurezza, in una Roma blindata che vedrà domani, in occasione del corteo, dislocati quasi 6mila forze dell'ordine. Un G8 degli Interni che la Rete No G8 vuol contestare, e che ha visto già nella giornata di ieri un primo momento di lancio del corteo nazionale di sabato 30 maggio, è stata occupata la sede dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni.
Quest'oggi invece blitz e azioni dislocate in vari punti della capitale. Stamattina sortita nella sede dell'anagrafe, poi azione alla Marina Militare, infine comparsata di San Papier nella basilica di Santa Maria Maggiore, all'Esquilino, quartiere multietnico di Roma. Muniti di striscioni e vernici i No G8 hanno quindi proseguito anche quest'oggi la contestazione del G8 su immigrazione e sicurezza. La giornata non è comunque ancora finita: alle 17 è fissato un presidio dinnanzi al Cie di Ponte Galeria, luogo nel quale alcune settimane fa si è suicidata una migrante. Intanto nelle azioni di questa mattina sono stati fermati e denunciati per manifestazione non autorizzata 5 attivisti, 1 italiano e 4 migranti.
Domani il corteo contro G8, razzismo e deriva securitaria. Il concentramento è fissato alle ore 15 nel centro città, la manifestazione partirà da Porta Maggiore e si concluderà in piazza Navona.
da Infoaut
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