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''La calamita' che sta minacciando in questi giorni l'ecosistema mondiale, seriamente compromesso dalla dispersione al largo delle coste Statunitensi dell'equivalente di migliaia di barili di petrolio che si riversano nell'oceano Atlantico dalla piattaforma della British Petroleum dinanzi alle coste della Lousiana - scrive Vendola a mr.Thorne - e' oggetto di apprensione e, al contempo, di solidarieta' da parte della comunita' pugliese''. ''Avvertiamo con chiarezza - afferma Vendola - quanto la situazione sia di estrema gravita' e necessiti di interventi rapidi e idonei''. La regione Puglia, fa presente il presidente della Regione, ''e' da sempre sensibile alle tematiche ambientali e, riconvertitasi all'economia verde, negli ultimi anni ha visto nascere floridi distretti produttivi regionali, che sostengono le imprese operanti nello stesso settore nella costruzione di reti di relazioni e da uno di questi distretti, quello della meccanica arriva la proposta di una possibile soluzione radicale al problema del versamento del petrolio in mare''. Da parte sua, l'imprenditore barese si dice assolutamente pronto ad affrontare l'emergenza. ''In collaborazione con il distretto della meccanica della Confindustria di Bari - dice Michele Sanseverino - siamo gia' al lavoro per preparare un piano d'azione e pianificare eventuali interventi. La macchina funziona e siamo pronti''. -ANSA-
azz
RispondiEliminanichi vendola in 5 anni non è riuscito a risolvere il problema della sanità pugliese, anzi lo ha aggravato con tagli ai posti-letto e nuovi tickets e oggi vuole risolvere il gravissimo problema della Bp: chi troppo in alto vuol salire cade..................vola basso e stai con i piedi per terra.
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