“Vendere all’asta i beni confiscati alle mafie non farebbe altro che consegnare nelle mani delle organizzazioni mafiose ville, case e terreni appartenuti ai boss.
Se passasse l’emendamento, lo Stato farebbe un gravissimo passo indietro e tradirebbe l’impegno assunto con il milione di cittadini che 13 anni fa firmarono la proposta, poi diventata legge, sull’uso sociale di questi beni e sulla loro restituzione alla collettività”.
Lo dice l’europarlamentare Rita Borsellino che ha firmato l’appello lanciato dall’associazione Libera affinché venga ritirato l’emendamento alla legge Finanziaria che prevede la messa in vendita dei beni immobili confiscati alla mafia. “Prima il governo introduce lo scudo fiscale – aggiunge - consentendo di riportare in Italia il denaro sporco e poi offre alla mafia la possibilità di riappropriarsi dei beni sequestrati mandando in fumo il lavoro delle forze dell’ordine. Così, non si promuove la cultura della legalità”.
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/21926/48/
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