
Le località balneari neretine: S. Maria al Bagno e Santa Caterina sono state colpite dal nubifragio di questo turbolento fine settimana. Lo scorso Venerdì, la piazzetta di S. Maria è stata inondata da detriti che sono defluiti nella ‘spiaggetta’, falsificandone la distinzione tra sabbia e mare.

(Paola De Pascali) - L’effetto sconvolgente è stato quello di assistere ad una spiaggia interminabile che trovava il suo confine solo in corrispondenza dell’Hotel Riviera e del Pizzo dell’Aspide. Solo qui, il mare torbido iniziava ad intravedersi. Le strade completamente allagate d’acqua cancellavano definitivamente il confine con i marciapiedi. Proseguendo verso il litorale di Santa Caterina lo scenario è ancora più devastante. Il verde è stato danneggiato dalla forza del vento che si è abbattuto sugli alberi, una quindicina di Tamerici spazzati via lungo i marciapiedi. Infatti, le chiome di questi alberi hanno fatto da vela spezzandosi e non reggendo più l’incombente peso del vento e della pioggia.

http://www.ilpaesenuovo.it/index.php?option=com_content&view=article&id=8679:nardo-il-maltempo-devasta-il-litorale-ionico&catid=1&Itemid=55
Nessun commento:
Posta un commento